Il progetto originale, leggermente riadattato è stato scaricato dal sito
www.hirstarts.com.
Per i mattoni ho usato i mold n° 70 e 75 sempre di Hirst, come materiale il gesso dentale durezza 4 (di cui come promesso prima o poi parlerò).
La base è in faesite, rivestita con del polistirolo ad alta densità alto 3 cm e lavorato per dare l'effetto di roccia sedimentaria con un semplice pirografo (va bene anche un taglierino, scaldando prima la lama con l'accendino).
Realizzata la base ho eseguito la solita operazione di sabbiatura già spiegata per il boschetto. Sempre come spiegato nel boschetto ho realizzato l'albero (ma questa volta non ho volutamente aggiunto la chioma verde).
Ho incollato i vari blocchi a formare le pareti e con l'aggiunta di altro gesso e l'uso della cara fresa di pietra ho nascosto tutte le linee di giuntura tra i blocchi (si devono vedere le pietre, non si deve vedere il blocco intero!). Una parete per volta le ho ricoperte da una leggera mano di stucco liquido (tipo quelli da decoupage) e le ho inserite con dei perni di legno nella base in polistirolo per poi dare un fondo veloce di grigio, passare una lavatura grigio scuro e lumeggiare a pennello asciutto prima con un grigio un po' più chiaro poi con un bianco sporco.
In ultimo ho finito di colorare le parti rimanenti, aggiunti sassolini ed erba sintetica e inserito l'albero.
Per dare un maggior effetto "rovina" ho incollato dell'erbetta sintetica anche nelle fughe seguendo questo metodo: con dell'inchiostro sono partito dall'alto e ho lasciato colare qualche goccia lungo le pareti. Con il pennello ho stesso il vinavil lungo il percorso dell'inchiostro e ho incollato l'erba.
Questo il risultato:
Per maggior giocabilità la torre si può aprire. Ho inserito nella base una striscia calamitata per fare stare più unito quando è chiuso:
Il tutto pesa attorno a 3 kg, è largo indicativamente 30 cm x 30 cm ed è alto circa 25 cm.